Rc d’obbligo in aree private: tutti i dubbi da risolvere

Articolo di Avv. Maurizio Hazan
Pubblicazione: Sole 24 Ore
Data: 13 Settembre 2021

La copertura pare ancora congelabile solo se il mezzo non può fisicamente circolare. Con il Dl Infrastrutture torna la targa prova ma non vale per il rischio statico.

La Cassazione a Sezioni unite non basta. La sentenza 21893/2021 del 30 luglio («Il Sole 24 Ore» del 3 agosto) ha chiarito che la copertura Rc auto occorre pure per i veicoli che restano in aree private. Una presa di posizione su una materia delicata, dopo che una serie di analoghe sentenze della Corte Ue dal 2018 non aveva avuto effetti sulle prassi italiane, nonostante fossero state ben recepite dal Dm del ministero dello Sviluppo economico 54/2020 sul contratto base Rc auto. Ma restano punti da chiarire.

Resta il contrasto di fatto con la normativa vigente: l’articolo 122 del Codice delle assicurazioni, cui buona parte delle polizze ancor oggi è riferita, ammette la copertura sulle sole aree private equiparabili alle pubbliche (cioè con accesso indistinto, come i parcheggi degli ipermercati). Quindi si cercano risposte alle incertezze applicative del nuovo obbligo.